I sette motivi per cui non andrò a votare:
1. credo di aver dimenticato di comunicare al Consolato il mio ultimo cambio di residenza, così non mi hanno mandato le schede per gli italiani all'estero.
2. abito all'estero, non leggo i giornali, non guardo la tv italiana, non sono un attivista politico; ciononostante sono riusciti a rompermi le palle con questi referendum all'incirca 100 volte al giorno. Non so neanche come abbiano fatto. Devono essere usciti dai fottuti muri, non c'è altra spiegazione. Avemo capito, mannaggia la miseria, basta!
3. qualunque movimento politico o culturale che prolifera su Facebook e Twitter è letame. E in vita mia sui cumuli di letame non ho mai visto nascere i fiori.
4. e che qualcuno provi a venirmi a parlare delle rivolte nel Vicino Oriente. Che ci provi. Gli mostrerò che pugni che c'ho nelle mani.
5. i maledetti referendum non possono "abolire il nucleare", non possono impedire "la privatizzazione dell'acqua", non possono mutare l'acqua in vino. L'unica cosa che possono fare è abolire una legge, un articolo di una legge, un comma di un articolo di una legge.
6. se togli un pezzo di legge, niente - ma proprio niente - impedisce che ne venga fatta un'altra peggiore.
7. ai seggi non si può fare un ballo lento, non si può fare un ballo forte, non si può fare il gioco della bottiglia, non c'è amicizia, non c'è cortesia.
14 commenti:
Io alla fine ho deciso che ritiro le schede e le annullo, giusto per antipatia verso il vantaggio sistemico per il "no".
Per il resto, se anche fossi stato ardente dal desiderio di prendere posizione mi avrebbero senz'altro spento. Mamma mia che rottura di coglioni pazzesca.
No sul serio, li metto al livello di quelli che ti telefonano a casa mentre stai cenando per venderti la patente europea del compiuter.
Ho il sospetto che il motivo vero sia l'1, che è più o meno come il mio. Ma se gli vai a dire che ti sbatte sbatterti ti sbattono...!
Facciami che sono d'accordo con te anche se non vivo all'estero ma in Italia (e la cosa dei fiori che non nascono dal letame la trovo assai sensata).
E quindi? non voterai? annullerai la scheda? certo il Potere sa usare tutti i mezzi per umiliare la volonta' del cittadino...
Certo che se già alla prima riga del post ti perdi...
Non sono questi gran motivi, man.
Non significa che non siano giusti, dude.
Mannaggia ma avevo proprio letto bene!
Col massimo rispetto dovuto a Tommy Angelo, debbo dire che i suoi motivi di non-voto sono di un vomitevole qualunquismo.
Ma pazienza, non si puo' sempre essere d'accordo su tutto.
Yawn
Buona dormita! il Parlamento intero ti sta dolcemente cullando e ti ringrazia di non impicciarti in affari che non dovrebbero riguardare i cittadini.
Si chiama democrazia rappresentativa, è quella cosa che difendono quelli che sventolano la Costituzione e che scrivono "resistere resistere resistere" sul loro status di Facebook.
A proposito del punto 4:
http://www.repubblica.it/esteri/2011/06/12/news/la_blogger_siriana_non_esiste_ha_fatto_tutto_un_americano-17604787/
E' la prima volta che leggo di questo nuovo personaggio di fantasia, ma è sempre bello notare come sia difficile fare 2+2, come sia ridicola Repubblica e come il sottoscritto rimanga comunque certo che alla prossima blogger iraniana in pericolo saremo tutti pronti a mobilitarci su feisbbbbuccc
E all'ingresso non ho visto nemmeno l'ampio parcheggio... io ho votato ma in quanto italiano all'estero il mio voto deve aver intasato una qualche tubatura di scarico...
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