Profilazione di massa

Notoriamente il web 2.0 è un apparato di controllo attraverso cui il turboliberismo socialista intende monitorare i pensieri delle persone per poter vendere loro tutto quello che si può vendere e renderle schiave, creando in questo modo miliardi di poveri senza lavoro che posseggono tutto quello di cui hanno bisogno ed anche di più.

Ma come ci riescono? Sto cercando di vedere come funziona il mio monitoraggio (che è in atto ed è innegabile).

Io faccio ampio uso di Amazon. Amazon conosce il mio vero nome, il mio indirizzo, gli estremi del mio conto in banca, l'e-mail, il mio numero di telefono, i miei gusti, le mie preferenze; sa che ho una Xbox360, sa che ho una bicicletta, sa che mi piace leggere un certo tipo di libri e non altri. Sa tutto di me ed ha tutte le conoscenze necessarie per craccare il mio cervello.

Come? Per mezzo dei “suggerimenti”. Come funzionano? È una metodologia geniale nella sua malvagità. Allora, se io – per dire – compro The Bonfire of the Vanities di Tom Wolfe, Amazon, per mezzo di un algoritmo proprietario e dell'abilità dei suoi psicologi comportamentisti, mi suggerirà tutti i libri di Wolfe. E poi tutti i libri su Wolfe. È o non è un distillato di malvagità liberal-socialista?

Poniamo che io compri, oltre a questo, due libri di due autori prolifici, chessò? IT di Stephen King e Il porto delle nebbie di Simenon. Le prime 30 pagine di suggerimenti di Amazon mi mostreranno esclusivamente i libri di Wolfe, King e Simenon, più i libri su di loro.

Cosa si può fare di fronte a tanta cattiveria? Rivolgersi ai veri cattivi: Google. Si sa che il piano per conquistare il mondo da parte di Google è preparato nei dettagli. Loro offrono servizi gratuiti, in cambio vogliono l'anima degli utenti. Quando avranno raccolto abbastanza anime, formeranno un esercito di immortali con il quale marceranno su Washington, Mosca e Pechino e le conquisteranno.

È tutto vero. Grazie al mio account di Google tengo in piedi il blog, ma utilizzo anche Google Reader, l'aggrumatore di feed che ha una funzionalità splendida: nella versione inglese si possono leggere i cosiddetti recommended items, cioè una selezione di articoli presi da vari blog e siti che provoca immediata dipendenza.

Google attraverso la mia webcam opera uno scanning della retina, risale il nervo ottico fino al cervello e da lì riesce a studiare i miei pensieri e a modulare l'offerta di recommended items. Inoltre, se si fanno delle ricerche su Google mentre si è collegati al proprio account, Google stesso elaborerà le query e il giorno dopo Google Reader vi offrirà una serie di letture che vi constringeranno a offrir loro la vostra anima.

Nel mio caso, una sera ho cercato negozi on-line di biciclette in Germania. I due mesi successivi, Google Reader mi ha bombardato di articoli in tedesco che parlavano di downhill e ricambi da 5000 euro l'uno.

Poi c'è il sito della CIA, quello dove ci si iscrive con il proprio nome e con la propria foto e dove si raccontano le proprie vite, in modo che il Presidente degli Stati Uniti possa rubare la ricetta segreta della peperonata della nonna. Lì si vede la mano dei veri professionisti, la capacità di cogliere i punti nodali dei network sociali più importanti, l'abilità di scoprire le connessioni laddove esse sono celate. Se Tizio conosce Caio e Caio conosce Sempronio, allora Tizio e Sempronio si conosceranno di certo. Oppure un altro metodo è quello di far scorrere all'ignaro utente la rubrica della propria casella di posta elettronica e chiedergli se conosce qualcuno dei contatti che lui stesso vi ha inserito.

E così io ho liste e liste di gente che secondo la CIA è mia amica, gente che non ho mai visto, gente da altri continenti e con la quale mi dovrei tenere in contatto. Una volta mi è stato consigliato di mandare un messaggio a Frau Angelo, che era tanto tempo che non la sentivo.

L'orrore del web 2.0, la cattiveria, la mefistofelicitevolezza del neosocialismo liberista che dispiega tutta la sua potenza. Tremate e pentitevi, combattete e siate pronti a resistere, stanno per conquistarci.

[no seriamente, le cose sono due: o questi metodi in realtà non funzionano; oppure questi metodi funzionano perfettamente con tutti gli altri e non con me, quindi io sono statisticamente marginale, cioè socialmente disfunzionale. Ma siccome i tre esempi che ho portato condividono tutti lo stesso enorme successo planetario, il cerchio si restringe. Merda.]

9 commenti:

Sciuscia ha detto...

LOAL

Yossarian ha detto...

Ahhahahahahahha, bellissimo. Il "suggerimento" su Frau Angelo mi ha ribaltato.

Cos'e' il "turboliberismo socialista?" Una mostruosa mutazione politica, o la politica del governo cinese?

Bel post anche questo Tommy.

NameSurname ha detto...

Santo subito!

Tommy Angelo ha detto...

Ci sei iscritto già

Uriel ha detto...

Cioe'?

Tommy Angelo ha detto...

Facebook

(ma cosa sta succedendo a Disqus? Non posso rispondere dalla dashboard)

Uriel ha detto...

Facebook
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Credo che prima o poi dovro' spiegare il concetto di "data mining" sul blog. Cioe', ottenere dei risultati decenti su una base dati di quelle dimensioni non e' banale come si pensi....

http://it.wikipedia.org/wiki/Data_mining

Tommy Angelo ha detto...

Was that sarcasm?
No.
Was that sarcasm?
Yes.
Was that sarcasm?
Stop it!

Uriel ha detto...

ROTFL!

Ma insomma, suvvia. Echelon ti spia e tu ti formalizzi sull'averne le palle piene di data mining? Egoista!